Borse di Studio per la Ricerca sul Linfedema

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Si è conclusa presso il Dipartimento di Medicina Traslazionale dell’Università degli Studi di Ferrara la selezione per quattro borse di studio per alta formazione nel campo della Linfologia, finanziate dalla associazione S.O.S. Linfedema. Le vincitrici sono quattro dottoresse specializzande in chirurgia vascolare. Vi terremo aggiornati sui loro progressi. La formazione medica è il miglior investimento per avere un domani specialisti preparati ad affrontare un problema complesso come il Linfedema. ? ?

Giornata Mondiale del Linfedema 2024

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Come ogni anno il 6 Marzo è l’occasione per ricordare a tutti che esiste una malattia ingravescente ed invalidante che ancora soffre in tante regioni d’Italia di una scarsa conoscenza e di conseguenza dell’assenza di strutture dedicate alla cura.

Il Linfedema, primario o secondario che sia, è una patologia che fino a qualche anno fa veniva ancora considerata un difetto estetico e dopo tante lotte, in cui SOS LINFEDEMA è stata sempre presente in prima linea, è stata riconosciuta dal Ministero della Sanità con la conseguente pubblicazione delle linee guide e l’inserimento nei LEA. Nonostante questo importante risultato la possibilità di trattamento del Linfedema,  indispensabile per assicurare agli ammalati una qualità di vita dignitosa, non è garantita in tutta Italia.

Troviamo ancora molte situazioni diverse anche a poche decine di chilometri di distanza, con aziende sanitarie che forniscono le terapie e i presidi contenitivi a carico del Servizio Sanitario Nazionale ed altre che continuano a trincerarsi dietro cavilli burocratici che speriamo finalmente dopo il 1 aprile verranno meno. In tale data, infatti, entreranno in vigore le nuove tariffe per la specialistica ambulatoriale che erano state approvate lo scorso aprile dal Conferenza Stato-Regioni dopo ben 6 anni di attesa.

Ecco perché non possiamo evitare di celebrare ad alta voce questa giornata per richiamare l’attenzione pubblica sui disagi che vive chi è colpito da questa patologia e sulla necessità di stimolare la ricerca medica all’individuazione di sempre nuove cure e l’amministrazione sanitaria all’ascolto e all’assistenza di cui i pazienti linfedemici non possono essere privati.

Per la edizione 2024 del LymphaDay, la sezione pugliese dell’associazione SOSLINFEDEMA E.T.S. ha organizzato un importante evento a LECCE in collaborazione con le società scientifiche SIMFER ed ITALF.

L’organizzazione comune, oltre che evitare duplicazione di eventi nello stesso capoluogo, ha avuto il vantaggio di concentrare in una pregevole location pazienti, amministratori pubblici  e importanti medici linfologi provenienti da  varie parti d’Italia.

La prima sessione operativa dell’evento seguirà il nostro tipico format e prevederà la lettura di domande poste da pazienti presenti in aula (oltre che domande inviate precedentemente alla nostra associazione con indicazione del destinatario della domanda) a vari esperti medici di quasi tutte le regioni italiane. Immaginiamo, ad esempio, un paziente toscano che abbia una domanda sulla fornitura di calze elastiche nella sua regione. Grazie all’impostazione della sessione, potrà ricevere una risposta precisa e personalizzata da un medico o un referente esperto proprio della Toscana; in questo modo, ci auguriamo che le informazioni che saranno fornite siano accurate e pertinenti alle specificità regionali.

Una grande occasione per chiedere qualcosa agli esperti invitati e per ascoltare la risposta anche da remoto, visto che l’evento verrà trasmesso in streaming.

Ci auguriamo quindi che arrivino copiose le domande alla email info@soslinfedema.it

Condividete la notizia e partecipate numerosi perché l’evento è ad accesso libero per tutti i pazienti.

Domenico Perrone

SIMFER_LINFEDEMIA_LECCE_MARZO2024

Workshop Linfedema-6 marzo a Firenze

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Il 6 marzo si celebra la Giornata Mondiale del linfedema, istituita dal Senato Americano nel 2016. Vogliamo richiamare l’attenzione su questa patologia cronica ed ingravescente che, se non precocemente ed adeguatamente trattata, può portare a gravi disabilità e complicanze con oneri psicologici ed economici per le persone affette. Il linfedema è una patologia storicamente sottovalutata ed i pazienti ancora oggi trovano difficoltà ad inserirsi in percorsi di trattamenti adeguati con conseguenze invalidanti sull’ andamento della malattia. Tutti i pazienti, sia con linfedema primario che secondario, hanno necessità e diritto di poter accedere a centri di cura multidisciplinari, di qualità, con personale esperto e preparato, in modo da ricevere cure adeguate e personalizzate, senza subire nessuna forma di discriminazione. Importanti sono le azioni mirate alla consapevolezza ed alla sensibilizzazione dei medici di Medicina Generali e dei Pediatri di libera scelta onde evitare ritardi diagnostici e nella presa in carico. Ed infine, non ultimo per importanza, è la promozione e la divulgazione della ricerca medica scientifica, in campo linfologico, finalizzata a formare figure professionali esperte e migliorare i trattamenti affinchè ne possano beneficiare un numero sempre crescente di pazienti.
Con queste tematiche saremo presenti in data 6 marzo presso il salone del 500 a Palazzo Vecchio a Firenze, davanti alle più importanti autorità politiche sia cittadine che Regionali. Vi aspettiamo in numerosi, è possibile iscriversi per partecipare in presenza mandando email all’indirizzo indicato nella locandina.
Dr.ssa Benedetta Giannasio
Referente SOS Linfedema Regione Toscana.

Workshop Linfedema-6 marzo 2024

Giornata Mondiale delle Malattie Rare Toscana

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Benedetta Giannasio Angiologa, Referente Toscana :
Nella giornata di ieri abbiamo partecipato come associazione alla Giornata Mondiale delle Malattie Rare Toscana, in insieme alle altre associazioni del Forum abbiamo portato le seguenti tematiche:
1) Ritardo diagnostico delle malattie rare
2) Difficoltà nei collegamenti con i MMG e PLS ed il mancato collegamento tra queste figure ed i Centri di Riferimento Regionali
3) Prescrizione di farmaci e trattamenti riabilitativi.
Alcune associazioni di pazienti hanno fatto donazioni per attività formative per i fisioterapisti e finanziamento di supporto psicologico per pazienti e familiari.
PROPOSTE PORTATE DAL FORUM
1) Promozione della conoscenza scientifica e sensibilizzazione rivila ai MMG e PLS e personale tecnico sanitario
2) Promozioni ed incontro con MMG e PLS con i centri di RIFERIMENTO PER LE MALATTIE RARE
3) Accesso ai trattamenti farmacologici e riabilitativi con fisioterapisti e logopedisti garantendo la Continuità terapeutica
Poi si sono svolte 3 sessioni parallele dividendoci in gruppi di lavoro
1)INTEGRAZIONI RETI:modelli di cogestione di casi complessi:Focus Reti ERN
2)ACCESSO ALLE CURE E POLITICHE DEL FARMACO
3) MODELLI DI TRANSIZIONE PEDIATRICO-ADULTO
Dssa Benedetta Giannasio

Report Giornata Malattie rare Liguria

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Report Giornata Malattie rare Liguria – Giovanna Danieli referente regionale.
A Genova l’evento per le malattie rare è stato improntato sulle stesse tematiche del Forum Toscano. È stato illustrato il Piano Nazionale MR come /cosa prevede per i centri di riferimento affinché non siamo meri centri certificatori.
Ribadita la concreta assenza di percorsi sia per la transizione pediatra/adulto, sono stati portati esempi dei percorsi attivati per le nalattie reumatiche. È stato focalizzata la grave mancanza dei PDTA che dovrebbero garantire al paziente la fruibilità delle cure/terapie appropriate che gli necessitano garantendo il diritto di equita’ ma che senza la messa a norma dei centri di riferimento non si ha la stesura dei PDTA pertanto nessuna presa in carico
È stato focalizzato altresi che non si possono avere 21 PDTA regionali differenti per la stessa patologia
È stato ribadito che a breve saranno costituiti i gruppi di lavoro in regione per le tematiche di cui sopra…ci vorranno almeno tre anni prima di mettere a regime il rinnovamento del SSN..
È stato focalizzato il problema della scadenza del primo aprile per l’entrata jn vigore del nuovo nomenclatore…ci sono molteplici criticità di prestazioni multidisciplinari non tariffate, di omissioni per noi non è presente il bendaggio ad esempio ci stanno lavorando ad oggi il ministero non ha ancora comunicata la temuta proroga…
Problematiche condivise da tante regioni che mi rende ancora più dubbiosa di una concreta risoluzione ma piuttosto di un agire per non fare vedremo…
A fronte di questo percorso innovativo di transizione ospedale territorio c’è una zona di transizione nella quale.non sapremo più o meglio ancora meno chi cosa fa dove…le reti ERN sono si riconosciute e certificate dalle delibere regionali per l’attribuzione di gruppi di malattie però continuano a mancare i percorsi per accedere…tutti gli eventi sulle malattie rare sono improntati su cosa prevedono le normative legge Boligna175 e piano nazionale malattie rare ossia futuro futuribile da costruire.a partire dai PDTA e soprattutto bisogna rendersi conto che manca il personale per far funzionare le CDC le COT gli OSCO…criticità nella.formazione …mancanza di correlazione tra medici ospedalieri e medici e pediatri di famiglia…formazione dei case manager etcetceyc
“Lasciate ogni speranza….”

Giornata delle Malattie Rare al Balducci di Zugliano

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Eccomi finalmente! Giornata delle Malattie Rare interessante quella di sabato 24 u.s. al Balducci di Zugliano. Peccato il nostro Assessore Riccardo Riccardi non sia riuscito a partecipare (…) ma lo incontreremo oggi alla conferenza stampa, come anticipato nel corso dell’evento dal direttore del Centro di Coordinamento Malattie Rare Regionale prof. Maurizio Scarpa, dove alla presentazione del Forum Malattie Rare FVG ci sarà un rappresentanza del Gruppo Associazioni M.R. del FVG, cui SOS Linfedema ETS fa parte. Vi aggiornerò qui per le news e ripercussioni relative.

Elena Visintin

Report del Consigliere Antonino Antonio Marsico dal 1 Corso di Formazione sul linfedema di Uniferrara

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nella foto al centro il consigliere dr. Marsico alla sua sinistra la consigliera prof.ssa Tramparulo e alla sua destra il referente regionale Sicilia Dr Nicolò Culmone

E si riparte da Ferrara …,

è la nuova politica dell’Associazione all’indomani del I corso nazionale sul linfedema organizzato da SOS linfedema. La forte partecipazione ed il successo riscosso hanno dato ragione al Prof. Zamboni ed a Franco Forestiere (rispettivamente Presidente del Comitato Scientifico e dell’Associazione) che hanno puntato sulla formazione di Specializzandi Chirurghi Vascolari, Fisioterapisti ed Infermieri.

La nostra impressione, da osservatori privilegiati, è stata la percezione di un crescendo d’interesse dei partecipanti che dopo un breve richiamo teorico hanno potuto proseguire con le esercitazioni pratiche in sala operatoria i chirurghi e in palestra i fisioterapisti e gli infermieri. In tutti è prevalsa la consapevolezza che al trattamento di questa patologia la fa da padrone l’attività decongestionante e che il trattamento chirurgico va riservato ai casi rigorosamente selezionati.

Tra i pazienti presenti nella sessione a loro dedicata è emersa la soddisfazione per l’esito del corso e per avere percepito l’investimento dell’Associazione sui giovani partecipanti che già da domani possono fare rete sul territorio, tra loro e con tutti gli altri soggetti coinvolti nel mondo del linfedema. L’augurio è che ci possano essere in futuro nuove giornate come queste, magari arricchite ed integrate da nuove iniziative.

Antonino Marsico

nella foto al centro il consigliere dr. Marsico alla sua sinistra la consigliera prof.ssa Tramparulo e alla sua destra il referente regionale Sicilia Dr Nicolò Culmone