Da più parti ci arrivano richieste di informazioni sui progressi delle nostre lotte presso il Ministero per la causa del riconoscimento delle cure per il Linfedema.
Ed anche su i nostri canali telematici più volte arrivano notizie super positive che sembrano aver ormai la pelle dell’orso in mano. Ma l’orso ancora non è stato abbattuto!
Siamo tutti molto positivi perché le Linee di Indirizzo sul Linfedema, alle quali hanno lavorato insigni studiosi guidati dal prof. Michelini, e discusse alla nostra presenza con i vertici della direzione generale del Ministero della Salute, sono stati portati in Conferenza Stato-Regioni ed esaminate in Commissione Tecnica, con un sostanziale parere positivo ma con una riserva tecnica discrezionale che necessita di approfondimento prima della tornata definitiva in Conferenza Stato Regioni prevista nel mese di settembre.
Le questioni tecniche di questo successo-insuccesso sono effettivamente complicate e raccontarle nei dettagli non fa altro che creare in noi malati ulteriore confusione ed amarezza.
E se sui social network ognuno nella propria libera autonomia e responsabilità afferma spesso anche mezze notizie con il tono di una sentenza definitiva, la voce ufficiale dell’Associazione Sos Linfedema non può dare certezze non reali.
Quello che possiamo confermare è che nell’agenda ministeriale è stato calendarizzato un intervento sui Livelli Essenziali di Assistenza che si preoccuperà delle protesi che a loro volta nelle Linee di indirizzo sono indicate come presidio contenitivo essenziale per ogni linfedemico:
“Nella prima settimana di settembre ci sarà una riunione straordinaria per l’approvazione dei nuovi Lea, la nomenclatura delle protesi e il piano nazionale dei vaccini”. Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, al termine dell’incontro del 3 agosto con i rappresentanti delle Regioni sul tema “Percorso di efficienza nella sanità: acquisti e oltre”.
A comunicare la data esatta è stato poi il presidente, Stefano Bonaccini: “si terrà il prossimo 7 settembre la riunione straordinaria della Conferenza delle Regioni per discutere dei nuovi Lea. “Dedicheremo una seduta monotematica della Conferenza a questo tema, penso che entreremo nel dettaglio di tutte le novità apportate”. L’approvazione dei Lea, ha spiegato, “è un segnale importante, il risultato era atteso da tanti anni, utile per la loro ridefinizione e per le centinaia di milioni di euro che potranno essere spesi …”
Quindi attendiamo ancora e … incrociamo le dita.